loader image

Quante volte abbiamo sentito la frase «il mattino ha l’oro in bocca?». In effetti, sedersi a tavola per la colazione dovrebbe essere un rito altrettanto importante che il pranzo o la cena, eppure raramente è così.

Quanto incide l’alimentazione sulla salute dei nostri figli? Sicuramente tantissimo ed è compito di noi genitori garantire loro il meglio.

La dieta dei bambini di quasi tutti i paesi europei sembra essere troppo ricca di proteine, grassi saturi e zuccheri, e carente invece di vitamine, sali minerali e acidi grassi omega 3.

L’obesità infantile, negli ultimi quarant’anni, è in aumento: si tratta di un problema di sanità pubblica a livello mondiale ed è associata all’insorgenza di altre patologie tipiche dell’età adulta.

Tra le abitudini errate diffuse tra i bambini c’è quella di saltare la colazione, un comportamento che riguarda in primo luogo gli adulti e che si riflette sui più piccoli. Inoltre, quando viene consumata, si esagera spesso con gli alimenti dolci, e quindi si tende ad assumere un eccesso di zuccheri.

Chi consuma con regolarità una prima colazione bilanciata si autoregola nei pasti successivi ed evita di assumere cibi troppo calorici o in quantità eccessive.

La colazione incide inoltre sull’umore: è facile notarlo quando si è in vacanza e si ha il tempo di mangiare con più calma. Riunirsi tutti insieme intorno al tavolo e scambiare qualche chiacchiera permette di prendersi cura di sé e della propria famiglia, e contribuisce a cominciare la giornata con il sorriso.

La colazione dunque nutre lo spirito, oltre che il corpo; è un momento di pausa e di condivisione prima di affrontare gli impegni quotidiani.

Ma quali sono le ragioni di ordine nutrizionale per cui è necessario fare colazione?

Durante il periodo di digiuno notturno, che per i bambini dura più o meno 10 ore, il nostro corpo continua a consumare energie per le funzioni di base (la respirazione, il battito cardiaco, la regolazione della temperatura); di conseguenza, al risveglio è necessario avere a disposizione un rifornimento nutritivo per affrontare la giornata con maggiore efficienza.

Il cervello si nutre in particolare di glucosio, pertanto chi consuma abitualmente una buona colazione ottiene migliori prestazioni in termini di lucidità, durata dell’attenzione, capacità di concentrazione e memorizzazione rispetto a chi invece la salta.